Siamo tre amici, di quelli che si conoscono da una vita, ognuno con il suo carattere, ognuno con il proprio modo di vedere il mondo, ci si conosce talmente bene che spesso non serve dirsi molte parole.
La vita ci ha portato in posti diversi, lontani l’uno dall’altro, ma appena ci ritroviamo, anche se dopo due anni, sembra passato solo un giorno.
La nostra idea per questo viaggio era quella di attraversare i parchi regionali della Sicilia. Volevamo percorrerli in bicicletta, perché è il mezzo di trasporto che noi amiamo, fuori dalle rotte comuni, dai soliti borghi turistici. Volevamo dei posti selvaggi, dove puoi pedalare 2 giorni di fila senza incontrare anima viva, che se poi una volta incontri qualcuno, dev’essere felice almeno quanto te di vederti.
Se guardi la Sicilia su Google Maps vedi 3 macchie verdi enormi: uno è il parco delle Madonie, l’altro quello dei Nebrodi e poi c’è l’Etna una vera montagna con la M maiuscola il cui cratere non è che solo la punta di un iceberg.
Sì, noi siamo riusciti a passarci proprio in mezzo, andando incontro anche a un clima che non ci ha aiutati. Pensavo che in Sicilia non avessero mai visto la neve. Mi sbagliavo. Di grosso. Noi in Sicilia la neve l’abbiamo vista. Ed è stato solo il primo momento di stupore dei tanti che ci hanno accompagnato in questo viaggio in bici dentro l’isola.
FOTOGRAFIE DI GIORDANO GAROSIO